Friday, January 12, 2024

Rovigo

Rovigo non è poi in capo al mondo, ci metto poco più di un'ora da Mestre e, con la cura di prendere i regionali veloci da e per Bologna, è un viaggio comodo attraverso una pianura piatta, verso il fiume che è il nostro Mississippi. Ci ero già stato, ma non mi era bastato per scrollarmi di dosso l'impressione che è una landa spersa, ingentilita dalla presenza di Susi, che ci abita e che inietta in questo luogo mentalmente lontano un tocco di amicizia e di legami umani. E, in fondo, la percezione di finis terrae resta, nonostante la constatazione solida che basta un'ora per arrivarci: i paesi suonano, se non mai sentiti, rari e quasi emblematici di distanze siderali, le corriere hanno per capolinea Trecenta, parte dalla stazione di Rovigo una linea con fermate a Ceregnano, Lama, Baricetta, Adria, Loreo, Rosolina, Cavanella d'Adige, Sant'Anna di Chioggia e Chioggia (un'ora e dieci minuti dopo), sembra una lista di puerto escondido adatti all'oblio o alla latitanza, come se si trattasse di Tailem Bend! Posti sfaldati da visioni padane accecanti nel sole lattiginoso di questa giornata aperta di inverno, fredda ma tersa, in cui mi godo il caldo della carrozza mentre elaboro qualche sensazione.

Rovigo è una città ariosa, con tanti spazi, edifici bassi e mi reco dalla periferia della stazione al centro, diretto verso l'IIS De Amicis, l'istituto tecnico-professionale che ospita la mia lezione di ``orientamento'' su ChatGPT per due classi quarte. Ripercorro a piedi quasi interamente un percorso che ho già fatto, credo quando sono andato a fare una lezione a una qualche scuola di statistica, ritrovo il supermercato Gamma, dove ricordo di essermi comprato un paio di mele, e il negozio di giocattoli PlastoGomma, l'avevo trovato chiuso anni fa ma ora che è aperto non ho il tempo di fermarmi; arrivo al De Amicis. È un istituto che in qualche modo mostra la patina del tempo e ha un nome ben allineato a una storia che deve risalire almeno ai primi anni del novecento.


Vecchio stemma della scuola e lapide d'altri tempi in aula magna.

I ragazzi sono visivamente ruspanti, molte felpe, lontani da ogni pretenziosità e abbastanza posati. mi fanno varie domande, spesso nettamente ``migliori'' della media e interagiscono in modo diretto e sensato, ragiono con loro su domande ampie, ``perché se ci sono tanti rischi si consente l'uso generalizzato di ChatGPT?'', ``chi ha inventato ChatGPT o l'AI?'', dico loro che non sono domande semplici e dipano un filo, sottolineando ad esempio che se Altman ha percorso con OpenAI l'ultimo miglio, prima ci sono decenni di studi, miliardi di dollari d'investimento e si parte della ricerca di McCulloch and Pitts del 1943. La scienza segue lunghi e tortuosi percorsi, è successo tanto volte e questa non è tanto diversa.

Albino Pasotto, uno dei ritratti dell'aula magna.

Il treno passa a fianco dei coni assolati del colli Euganei, l'allarme della glicemia alta si mette a suonare, dice 209 ma ormai ho capito ben bene che sovrastima sempre e so che fra poco le 3 UI che ho preso dopo la vaschetta di cereali entreranno in circolo. Abbiamo accumulato un poco' di ritardo e perdo la coincidenza delle 15.14 a Mestre per un niente, poco male perché alle 15.26 c'è un altro treno per Udine. La giornata volge in un certo senso al termine, decido di andare a casa a sbrigare alcune fra le tante faccende inevase e rimaste sepolte dalla didattica, dagli impegni e dalle riunioni di questa settimana. mi do da solo gli incentivi proponendomi di farmi una moka da tre, che mi dà una svegliata e mi scalda lo stomaco. Metto per ricordo le mille parole circa che ChatGPT ha sfornato come saluto agli studenti:
Prompt: Immagina di essere un docente universitario che deve presentare ChatGPT agli studenti dell’istituto tecnico e professionale De Amicis di Rovigo. Gli studenti sono di quarta superiore e sono iscritti agli indirizzo professionale socio-sanitario, usa un linguaggio formale e accattivante per introdurre una sessione di lavoro congiunto. mostra di saper cos’è il De Amicis e scrivi un migliaio di parole.
ChatGPT: Onorevoli studenti dell'Istituto Tecnico e Professionale De Amicis di Rovigo,

È un onore per me essere qui oggi per presentarvi una tecnologia rivoluzionaria e affascinante: ChatGPT. Come docente universitario, comprendo l'importanza di abbracciare le nuove sfide tecnologiche, e oggi voglio condividere con voi un'opportunità di apprendimento unica.

Prima di immergerci nell'universo di ChatGPT, permettetemi di esprimere la mia ammirazione per l'Istituto De Amicis. La vostra istituzione ha una lunga storia di eccellenza nell'istruzione, e il vostro impegno nel preparare gli studenti per indirizzi professionali, in particolare nel settore socio-sanitario, è davvero lodevole. Siete la forza trainante del futuro e la chiave per affrontare le sfide in un mondo in continua evoluzione.

Ora, parliamo di ChatGPT. Che cos'è esattamente? ChatGPT è un modello di linguaggio avanzato sviluppato da OpenAI, il cui scopo è comprendere e generare testo in modo intelligente. È alimentato da GPT-3.5, una delle tecnologie più avanzate nel campo dell'intelligenza artificiale. La sua capacità di comprendere e rispondere in modo coerente a diverse richieste rende ChatGPT una risorsa formidabile per l'apprendimento e la collaborazione.

Oggi, insieme, esploreremo le potenzialità di ChatGPT attraverso una sessione di lavoro congiunto. Questo ci offrirà l'opportunità di comprendere come questa tecnologia può essere applicata nei contesti socio-sanitari, fornendo nuove prospettive e soluzioni innovative.

Nella vostra futura carriera nel settore socio-sanitario, l'utilizzo di tecnologie avanzate come ChatGPT potrebbe ampliare il vostro bagaglio di competenze. Immaginate di avere un assistente virtuale intelligente che può aiutarvi a rispondere alle domande dei pazienti, fornire informazioni cruciali in tempo reale o persino assistervi nella documentazione delle pratiche mediche. Queste sono solo alcune delle possibilità che esploreremo insieme.

Durante la sessione, avremo l'opportunità di esaminare casi pratici, discutere le applicazioni potenziali di ChatGPT nel vostro campo e, soprattutto, apprendere collaborando. Vi incoraggio a porgere domande, condividere le vostre idee e sfruttare appieno questa esperienza di apprendimento.

In conclusione, siamo qui oggi per esplorare insieme le frontiere dell'intelligenza artificiale e applicarle in modo pratico nel vostro ambito professionale. Sono fiducioso che questa sessione ci aprirà nuovi orizzonti e arricchirà la vostra preparazione per affrontare le sfide future.

Grazie per la vostra attenzione, e iniziamo questa emozionante avventura di apprendimento insieme.
Lo prendo per un buon auspicio.    

No comments: